Ce l'ho fatta!
Tra primo giorno di rientro al lavoro, uscita
di bimba da scuola, micetta in attesa di cibo e cena da preparare anche per gli
umani, ho inserito la torta per lo Starbook Redone di Gennaio 2017
La preparazione è piuttosto semplice e veloce. La cottura in
forno, scegliendo lo stampo unico, va invece oltre l'ora. E poi c’è il tempo
lento che servirà a bagnare tutto il dolce con lo sciroppo.
Fatte le foto, è stato il dessert di questa sera.
Riporto più o meno fedelmente:
2 stampi da plumcake da 500 g o 1 da 1 Kg [io stampo unico)
180 ml di olio di girasole
240 ml di spremuta d’arancia
160 g di marmellata di arance (fatta con arance a fettine o
senza scorza)
scorza grattugiata di 1 arancia
4 uova medie di gallina ruspante
70 g di zucchero extrafine
70 g di cocco disidratato
90 g di farina
180 g di semolino
2 cucchiai di mandorle macinate
2 cucchiaini di lievito in polvere
yogurt greco denso per servire
Sciroppo per bagnare le torte:
200 g di zucchero extrafine
140 ml di acqua
1 cucchiaio di acqua di fiori d’arancio e un extra per lo
yogurt
Preriscaldate il forno a 160/180° (io 180° scarsi) In una
ciotola mescolate olio, spremuta, scorza e marmellata d’arancia, uova fino a
quando la marmellata si scioglierà. In un’altra ciotola mischiate tutti gli
ingredienti secchi e aggiungeteli agli umidi (io seguo sempre la regola sempre
dell’umido nel secco, un po’ alla volta).
Rimestate fino a che
tutto è ben amalgamato: la mistura deve essere fluida.
Ungete (io imburrato) due stampi da plumcake da 500 g o uno
unico da 1 Kg (io) e rivestiteli di carta forno (ho usato 2 strisce, una stretta
e lunga e una più larga, incrociandole per poi facilitare l’estrazione dallo
stampo). Dividete uniformemente tra i due il composto. Cuocere per 45/60
minuti, o fino a quando inserendo uno stecchino nella torta risulterà pulito e
le torte assumeranno un colore bruno-arancio in superficie. (Con lo stampo
unico allungare i tempi di 15/20 minuti circa, dipenderà dal forno. Nel mio
caso, ho coperto, per l’ultimo quarto d’ora, la superficie del dolce con un foglio
di alluminio perché si era scurito un po’).
Quando la cottura starà per terminare, mettete in una
piccola casseruola gli ingredienti per lo sciroppo e portate a bollore. Togliete
dal fornello e spennellate le torte appena tolte dal forno con lo sciroppo
caldo, usando un pennello per dolci. Dovete procedere lentamente, lasciando che
lo sciroppo imbeva le torte per 1 minuto o 2 prima di continuare. Fate in modo
di usare tutto lo sciroppo e assicuratevi che sia assorbito interamente dalle
torte (ci vorranno circa 20 minuti per impregnare bene il dolce).
Quando si saranno un po’ raffreddate, sformate (con cura, mi
raccomando, perché nel caso dello stampo unico il dolce, bagnato, è lungo e
pesante) per farle raffreddare completamente. Servite con yogurt greco,
aromatizzato con un po’ di acqua di fiori d’arancio.
Nel mio caso lo yogurt di accompagnamento lo riservo alla
colazione di domani mattina.
Spiegazioni e dosi perfette, ma Jerusalem è stato ampiamente testato da molti.
Fino a qui, tutto sfacciatamente bene, gusto inebriante che
stimola il desiderio di mangiarne ancora e ancora, morbidamente umida.
Alla fine l’ho dovuta consegnare a mani più rette e forti.
Ma domani mattina…
6 commenti:
Il problema di libri come Jerusalem è perfettamente espresso dalle tue ultime parole: "alla fine l'ho dovuto consegnare a mani più rette e forti". :-D
Ho in casa delle meravigliose arance non trattate che vengono diritte dalla Sicilia, di cui sto utilizzando le scorze per candirle. Potrei usarle per fare anche questo dolce (e sa il Cielo se tu me ne hai fatto venire la voglia!), ma il problema è che poi non saprei resistere a mangiarmelo tutto in pochissimo tempo.
Insomma, come si fa a mettersi a dieta dopo le feste, con ricette così? ^_^
Splendida disamina, ottima scelta e... grazie di cuore per aver partecipato!
E sapessi questa mattina con yogurt greco aromatizzato ai fiori di arancio...
Grazie per aver partecipato, amo questo dolce (ed il libro...) alla follia.
Posso chiederti di inserire anche il banner del Redone?? Grazie!!
Certo, posso metterlo...ma non so come si fa😊
Questo dolce non l'ho ancora provato, ma la voglia di farlo c'è, eccome! E poi, mi incuriosisce parecchio L'assaggio con yogurt greco aromatizzato...
Grazie per il tuo contributo:)
questo dolce l'ho fatto anch'io e lo amo moltissimo, come tutto il libro peraltro.
Grazie davvero per aver partecipato!
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