martedì 10 gennaio 2017

Torta di semolino con cocco e marmellata di arance da Jerusalem di Yotam Ottolenghi

Ce l'ho fatta! 
Tra primo giorno di rientro al lavoro, uscita di bimba da scuola, micetta in attesa di cibo e cena da preparare anche per gli umani, ho inserito la torta per lo Starbook Redone di Gennaio 2017


La preparazione è piuttosto semplice e veloce. La cottura in forno, scegliendo lo stampo unico, va invece oltre l'ora. E poi c’è il tempo lento che servirà a bagnare tutto il dolce con lo sciroppo.
Fatte le foto, è stato il dessert di questa sera.

Riporto più o meno fedelmente:
2 stampi da plumcake da 500 g o 1 da 1 Kg [io stampo unico)
180 ml di olio di girasole
240 ml di spremuta d’arancia
160 g di marmellata di arance (fatta con arance a fettine o senza scorza)
scorza grattugiata di 1 arancia
4 uova medie di gallina ruspante
70 g di zucchero extrafine
70 g di cocco disidratato
90 g di farina
180 g di semolino
2 cucchiai di mandorle macinate
2 cucchiaini di lievito in polvere
yogurt greco denso per servire

Sciroppo per bagnare le torte:
200 g di zucchero extrafine
140 ml di acqua
1 cucchiaio di acqua di fiori d’arancio e un extra per lo yogurt

Preriscaldate il forno a 160/180° (io 180° scarsi) In una ciotola mescolate olio, spremuta, scorza e marmellata d’arancia, uova fino a quando la marmellata si scioglierà. In un’altra ciotola mischiate tutti gli ingredienti secchi e aggiungeteli agli umidi (io seguo sempre la regola sempre dell’umido nel secco, un po’ alla volta).
Rimestate fino a che tutto è ben amalgamato: la mistura deve essere fluida.
Ungete (io imburrato) due stampi da plumcake da 500 g o uno unico da 1 Kg (io) e rivestiteli di carta forno (ho usato 2 strisce, una stretta e lunga e una più larga, incrociandole per poi facilitare l’estrazione dallo stampo). Dividete uniformemente tra i due il composto. Cuocere per 45/60 minuti, o fino a quando inserendo uno stecchino nella torta risulterà pulito e le torte assumeranno un colore bruno-arancio in superficie. (Con lo stampo unico allungare i tempi di 15/20 minuti circa, dipenderà dal forno. Nel mio caso, ho coperto, per l’ultimo quarto d’ora, la superficie del dolce con un foglio di alluminio perché si era scurito un po’).
Quando la cottura starà per terminare, mettete in una piccola casseruola gli ingredienti per lo sciroppo e portate a bollore. Togliete dal fornello e spennellate le torte appena tolte dal forno con lo sciroppo caldo, usando un pennello per dolci. Dovete procedere lentamente, lasciando che lo sciroppo imbeva le torte per 1 minuto o 2 prima di continuare. Fate in modo di usare tutto lo sciroppo e assicuratevi che sia assorbito interamente dalle torte (ci vorranno circa 20 minuti per impregnare bene il dolce).
Quando si saranno un po’ raffreddate, sformate (con cura, mi raccomando, perché nel caso dello stampo unico il dolce, bagnato, è lungo e pesante) per farle raffreddare completamente. Servite con yogurt greco, aromatizzato con un po’ di acqua di fiori d’arancio.
Nel mio caso lo yogurt di accompagnamento lo riservo alla colazione di domani mattina.
Spiegazioni e dosi perfette, ma Jerusalem è stato ampiamente testato da molti.



Fino a qui, tutto sfacciatamente bene, gusto inebriante che stimola il desiderio di mangiarne ancora e ancora, morbidamente umida.

Alla fine l’ho dovuta consegnare a mani più rette e forti.
Ma domani mattina…

6 commenti:

๓คקเ ha detto...

Il problema di libri come Jerusalem è perfettamente espresso dalle tue ultime parole: "alla fine l'ho dovuto consegnare a mani più rette e forti". :-D
Ho in casa delle meravigliose arance non trattate che vengono diritte dalla Sicilia, di cui sto utilizzando le scorze per candirle. Potrei usarle per fare anche questo dolce (e sa il Cielo se tu me ne hai fatto venire la voglia!), ma il problema è che poi non saprei resistere a mangiarmelo tutto in pochissimo tempo.
Insomma, come si fa a mettersi a dieta dopo le feste, con ricette così? ^_^
Splendida disamina, ottima scelta e... grazie di cuore per aver partecipato!

Stefania ha detto...

E sapessi questa mattina con yogurt greco aromatizzato ai fiori di arancio...

Araba Felice ha detto...

Grazie per aver partecipato, amo questo dolce (ed il libro...) alla follia.
Posso chiederti di inserire anche il banner del Redone?? Grazie!!

Stefania ha detto...

Certo, posso metterlo...ma non so come si fa😊

Ale only kitchen ha detto...

Questo dolce non l'ho ancora provato, ma la voglia di farlo c'è, eccome! E poi, mi incuriosisce parecchio L'assaggio con yogurt greco aromatizzato...
Grazie per il tuo contributo:)

La Gaia Celiaca ha detto...

questo dolce l'ho fatto anch'io e lo amo moltissimo, come tutto il libro peraltro.
Grazie davvero per aver partecipato!